Vendemmia 2021
L’inverno è stato mite nelle temperature, ma ricco di precipitazioni nevose che hanno garantito un’ottima dotazione idrica che si è dimostrata essenziale per il proseguo di un anno piuttosto siccitoso.
La ripresa vegetativa regolare ha permesso di fronteggiare bene l’ondata di freddo che si è verificata ad inizio aprile. Un lungo periodo di bel tempo si è protratto poi per tutta l’estate senza eccessi di calore soprattutto nelle ore notturne.
Si segnalano, ad inizio Luglio, forti temporali che hanno causato danni importanti nel Roero, senza interessare l’area del Barolo e del Barbaresco.
La stagione è poi proseguita regolarmente con scarse precipitazioni contribuendo ad ottenere in vendemmia un quadro eccellente dal punto di vista fitosanitario e qualitativo.
I vini
Le uve a bacca bianca, raccolte regolarmente ad inizio Settembre, hanno presentato un’ottima dotazione zuccherina ed un quadro acido importante che esalta la freschezza dei vini.
Il Dolcetto è stato raccolto con sanità e caratteristiche ottimali che hanno prodotto vini succosi e estremamente eleganti.
Il Barbera e il Nebbiolo hanno presentato una dotazione zuccherina molto elevata unita ad un quadro acido importante, consentendo di ottenere vini estremamente complessi e longevi. Per il Nebbiolo inoltre, la rilevante dotazione polifenolica ha prodotto vini strutturati ed equilibrati, che fanno anche presagire un’evoluzione notevole e significativa nel tempo.