Ascheri a Bra, avanguardia e tradizione nell’ospitalità
La nostra storia fa tesoro del passato e presenta con orgoglio la nuova SPA GALLERY
La nostra storia fa tesoro del passato e presenta con orgoglio la nuova SPA GALLERY
Nuova collaborazione commerciale tra Ascheri e la Cantina del Chianti Rocca delle Macìe della Famiglia Zingarelli.
La tradizione vitivinicola piemontese e toscana insieme per il mercato italiano.
Gli abbattimenti del passato, non seguiti dalle necessarie cure, non hanno lasciato spazio a nuovi alberi: progetto a Verduno.
Il progetto realizzato da Blulab (Web Agency di Alba – Piemonte con oltre 15 anni di esperienza alle spalle) è una delle componenti più interattive e dinamiche della comunicazione delle Cantine Ascheri e fornisce uno stabile ed esaustivo sistema di informazione rivolto ai clienti.
Navigando il sito potrete conoscere la nostra storia, visitare i poderi Ascheri, consultare le schede vino, conoscere l’andamento delle vendemmie e scaricare materiale ad alta risoluzione.
Buona navigazione!
Con l’annata 2010 è entrata in vigore la lista ufficiale delle Menzioni Geografiche Aggiuntive per la denominazione Barolo.
Si tratta di un passo importante in quanto ora le cosiddette “sottozone” sono definite nel loro numero e delimitate nella loro estensione.
In particolare sono 170 e 11 le denominazioni comunali.
https://www.langhevini.it/wp-content/uploads/2019/05/mappa-del-barolo.pdf
Tra queste nel comune di La Morra c’è anche la sottozona Ascheri, dove la nostra famiglia ha origine e da cui trae il nome.
Per questo motivo dall’annata 2010 in poi, di Barolo abbiamo in produzione 4 diverse selezioni di territorio.
In particolare il Barolo Pisapola di Verduno, il Barolo Sorano di Serralunga, il Barolo Coste&Bricco da una selezione di due vigneti all’interno di Sorano ed il Barolo Ascheri di La Morra.
Quest’ultimo è stato vinificato separatamente per la prima volta nell’annata 2010 e parimenti agli altri 3 lo sarà solo nelle annate eccezionali, e cioè all’incirca 3/4 ogni 10.
In particolare è dotato di un colore rosso granato intenso con un bouquet ampio e composito di frutta matura, di frutta candita, di tabacco dolce e spezie. I suoi tannini sono eleganti e perfettamente fusi in modo da esprimere una raffinata potenza.
Mentre siamo impegnati in una vendemmia che promette bene abbiamo ricevuto alcune notizie gratificanti dalle prime anticipazioni delle Guide dei Vini del 2011.
Il Barolo Sorano Coste & Bricco 2006 ha ottenuto i “3 bicchieri” sulla Guida del Gambero Rosso 2011, mentre il Barolo Sorano 2006 ha ricevuto le “5 bottiglie – Vini dell’Eccellenza” sulla Guida Espresso 2011.
Sempre il Barolo Sorano 2006 sarà segnalato come uno dei migliori vini nella nuova edizione della Guida Vini d’Italia 2011 di Ian D’Agata e Massimo Claudio Comparini per International Wine Academy of Roma.
Si tratta di guide autorevoli in Italia e questo risultato rappresenta un grande riconoscimento per il nostro lavoro.
Le Cantine Ascheri conquistano le quattro stelle e il titolo di “Migliore Cantina Italiana” sulla guida ai vini on line Wein-Plus.com.
I vini che hanno decretato il successo del marchio Ascheri sono il Barolo DOCG Vigna dei Pola (a cui è stato attribuito un punteggio di 90+) ed il Barolo DOCG Sorano Coste e Bricco (punteggio di 92+), entrambi valutati “straordinari” dal panel di degustatori professionisti della guida.
Non mancano i giudizi lusinghieri sui vini a minore invecchiamento: il Barbera d’Alba DOC Fontanelle, il Dolcetto d’Alba DOC San Rocco ed il Langhe Arneis DOC Cristina Ascheri ottengono la menzione di eccellenza.
Le anticipazioni sulle guide 2010 e le novità web vedono i vini di casa Ascheri raccogliere consensi: il Barolo Vigna dei Pola 2005 è tra i vini dell’Eccellenza per la guida I vini d’Italia e tra i migliori Barolo per Slow Food, mentre il Dolcetto San Rocco 2008 è insignito della corona dalla guida Vini buoni d’Italia.
Il Barolo che nasce dai vigneti del podere di La Morra e Verduno conferma il riconoscimento ottenuto lo scorso anno dai giornalisti dell’Espresso, e si appresta quindi a partecipare insieme agli altri vini dell’Eccellenza alla degustazione in occasione della presentazione della guida, il prossimo 8 ottobre all’ex stazione Leopolda di Firenze.
Ulteriore conferma viene dal nuovo portale di Slow Food dedicato al vino, slowine.it, che pone il Vigna dei Pola tra i migliori Barolo 2005, per la precisione tra i 15 top wine capaci di grandi emozioni, e ne esalta le “grandissime caratteristiche organolettiche”.
www.slowine.it/pagine/ita/degustazione.lasso
Arriva invece da Serralunga il Dolcetto San Rocco 2008, che ottiene la più alta valutazione dalla pubblicazione edita dal Touring Club Italiano e dedicata ai vini da vitigni autoctoni italiani. Viene premiata dunque l’espressione dell’uva e del terroir di provenienza, da sempre al centro della filosofia produttiva aziendale.
Il progetto Slow Food dell’Alleanza riunisce i cuochi che valorizzano il territorio con sapienza e creatività, i protagonisti e gli interpreti di una cucina buona e autentica: una grande rete solidale all’interno della quale i cuochi incontrano e stringono un patto con i Presìdi Slow Food, impegnandosi a cucinare e valorizzare i loro prodotti.
I cuochi dell’alleanza uniscono il piacere di realizzare grandi piatti alla responsabilità verso chi produce le materie prime.
Perché il loro cibo sia buono, ma anche genuino, naturale, pulito. E non solo: giusto, rispettoso verso chi lo ha prodotto, coltivato, allevato.
Oltre trecento Condotte Slow Food italiane hanno coinvolto cuochi che si impegnano ad aderire alle linee guida del progetto dei Presìdi: il rispetto della stagionalità delle produzioni, il rapporto diretto con i produttori, l’inserimento di almeno tre Presìdi nei menu, privilegiando i Presìdi del proprio territorio.
Il progetto culminerà con le Cene dell’Alleanza che si svolgeranno in tutta Italia, nei locali aderenti al progetto, giovedì 15 ottobre 2009. Una parte del ricavato delle cene sarà devoluto al progetto dei Presìdi Slow Food.
Protagonisti delle cene dell’Alleanza, accanto ai prodotti dei Presìdi, saranno alcuni vini prodotti da aziende sensibili al tema della tutela della biodiversità : le produzioni artigianali di grande qualità realizzate dai piccoli produttori dei Presìdi, saranno abbinate ai vini di viticoltori che condividono il progetto Slow Food.
Consulta il sito
www.presidislowfood.it/ita/alleanza_cuochi.lasso
Il numero di febbraio della prestigiosa rivista inglese Decanter segnala riconoscimenti importanti per i vini di casa Ascheri.
Il Barolo Sorano ha primeggiato nella degustazione dei Barolo 2004, aggiudicandosi il massimo riconoscimento di 5 stelle da parte del wine writer Tom Maresca, seguito a ruota dal Sorano Coste & Bricco con 4 stelle: i due vini, scrive Maresca nelle note di degustazione, si distinguono per equilibrio e hanno un grande potenziale evolutivo nei prossimi 20-30 anni.
Non soltanto Barolo: sempre su Decanter, la columnist Joanna Simon ha inserito il Barbera d’Alba Fontanelle 2006 tra i cinquanta rossi con il miglior rapporto qualità/prezzo, apprezzando la finezza e la complessità di un vino che esprime tutte le potenzialità del terroir del Podere di Rivalta di La Morra e Verduno.