Ascheri è la miglior cantina italiana per Wein-Plus

Le Cantine Ascheri conquistano le quattro stelle e il titolo di “Migliore Cantina Italiana” sulla guida ai vini on line Wein-Plus.com.

I vini che hanno decretato il successo del marchio Ascheri sono il Barolo DOCG Vigna dei Pola (a cui è stato attribuito un punteggio di 90+) ed il Barolo DOCG Sorano Coste e Bricco (punteggio di 92+), entrambi valutati “straordinari” dal panel di degustatori professionisti della guida.

Non mancano i giudizi lusinghieri sui vini a minore invecchiamento: il Barbera d’Alba DOC Fontanelle, il Dolcetto d’Alba DOC San Rocco ed il Langhe Arneis DOC Cristina Ascheri ottengono la menzione di eccellenza.

www.wein-plus.com

Ascheri tra le eccellenze per l’Espresso, Slow Food e la Guida Vini Buoni d’Italia

Le anticipazioni sulle guide 2010 e le novità web vedono i vini di casa Ascheri raccogliere consensi: il Barolo Vigna dei Pola 2005 è tra i vini dell’Eccellenza per la guida I vini d’Italia e tra i migliori Barolo per Slow Food, mentre il Dolcetto San Rocco 2008 è insignito della corona dalla guida Vini buoni d’Italia.

Il Barolo che nasce dai vigneti del podere di La Morra e Verduno conferma il riconoscimento ottenuto lo scorso anno dai giornalisti dell’Espresso, e si appresta quindi a partecipare insieme agli altri vini dell’Eccellenza alla degustazione in occasione della presentazione della guida, il prossimo 8 ottobre all’ex stazione Leopolda di Firenze.

Ulteriore conferma viene dal nuovo portale di Slow Food dedicato al vino, slowine.it, che pone il Vigna dei Pola tra i migliori Barolo 2005, per la precisione tra i 15 top wine capaci di grandi emozioni, e ne esalta le “grandissime caratteristiche organolettiche”.

www.slowine.it/pagine/ita/degustazione.lasso

Arriva invece da Serralunga il Dolcetto San Rocco 2008, che ottiene la più alta valutazione dalla pubblicazione edita dal Touring Club Italiano e dedicata ai vini da vitigni autoctoni italiani. Viene premiata dunque l’espressione dell’uva e del terroir di provenienza, da sempre al centro della filosofia produttiva aziendale.

La nostra azienda sostiene l’alleanza tra i cuochi italiani e i Presidi Slow Food

Il progetto Slow Food dell’Alleanza riunisce i cuochi che valorizzano il territorio con sapienza e creatività, i protagonisti e gli interpreti di una cucina buona e autentica: una grande rete solidale all’interno della quale i cuochi incontrano e stringono un patto con i Presìdi Slow Food, impegnandosi a cucinare e valorizzare i loro prodotti.

I cuochi dell’alleanza uniscono il piacere di realizzare grandi piatti alla responsabilità verso chi produce le materie prime.
Perché il loro cibo sia buono, ma anche genuino, naturale, pulito. E non solo: giusto, rispettoso verso chi lo ha prodotto, coltivato, allevato.

Oltre trecento Condotte Slow Food italiane hanno coinvolto cuochi che si impegnano ad aderire alle linee guida del progetto dei Presìdi: il rispetto della stagionalità delle produzioni, il rapporto diretto con i produttori, l’inserimento di almeno tre Presìdi nei menu, privilegiando i Presìdi del proprio territorio.

Il progetto culminerà con le Cene dell’Alleanza che si svolgeranno in tutta Italia, nei locali aderenti al progetto, giovedì 15 ottobre 2009. Una parte del ricavato delle cene sarà devoluto al progetto dei Presìdi Slow Food.

Protagonisti delle cene dell’Alleanza, accanto ai prodotti dei Presìdi, saranno alcuni vini prodotti da aziende sensibili al tema della tutela della biodiversità : le produzioni artigianali di grande qualità realizzate dai piccoli produttori dei Presìdi, saranno abbinate ai vini di viticoltori che condividono il progetto Slow Food.

Consulta il sito
www.presidislowfood.it/ita/alleanza_cuochi.lasso

Decanter promuove Barolo e Barbera di Ascheri

Il numero di febbraio della prestigiosa rivista inglese Decanter segnala riconoscimenti importanti per i vini di casa Ascheri.

Il Barolo Sorano ha primeggiato nella degustazione dei Barolo 2004, aggiudicandosi il massimo riconoscimento di 5 stelle da parte del wine writer Tom Maresca, seguito a ruota dal Sorano Coste & Bricco con 4 stelle: i due vini, scrive Maresca nelle note di degustazione, si distinguono per equilibrio e hanno un grande potenziale evolutivo nei prossimi 20-30 anni.

Non soltanto Barolo: sempre su Decanter, la columnist Joanna Simon ha inserito il Barbera d’Alba Fontanelle 2006 tra i cinquanta rossi con il miglior rapporto qualità/prezzo, apprezzando la finezza e la complessità  di un vino che esprime tutte le potenzialità del terroir del Podere di Rivalta di La Morra e Verduno.